I manufatti in bronzo dell'Alto Vicentino

La collezione Cibin comprende anche una significativa serie di oggetti in bronzo di epoca romana e tardoantica, particolarmente rilevanti per qualità e stato di conservazione ma purtroppo riconducibili solo in modo piuttosto generico all’area dell’Alto Vicentino. Fanno eccezione pochi pezzi, per cui i dati a disposizione sono comunque estremamente sintetici e non permettono una ricostruzione precisa delle circostanze del recupero e del contesto archeologico di provenienza: si tratta di una piccola figura di Vittoria alata e di un campanello rinvenuti a Santorso, rispettivamente in località Prà Laghetto e presso la chiesa parrocchiale.

I restanti oggetti, piuttosto diversificati per tipologia (un contrappeso da bilancia, parti di vasi in bronzo, chiavi, lucerne, appliques e ornamenti personali), sono invece di provenienza ignota; solo per alcuni bracciali Alessio De Bon indica una provenienza da non meglio precisati contesti funerari.

Si tratta in ogni caso di manufatti di particolare pregio, che già nel secolo scorso avevano attirato l’attenzione degli studiosi e che vennero in parte pubblicati già nella prima metà del ‘900. Si vedano a tal proposito:

G. Pellegrini, Sant’Orso (Vicenza). Statuetta romana di Vittoria, in bronzo, in “Notizie degli Scavi di Antichità”, 1917, pp. 229-230.

A. De Bon, Romanità del territorio vicentino, Vicenza 1938.