COLLEZIONE CIBIN GORI

Collezione Cibin GoriLa collezione archeologica Cibin Gori si compone di oltre 4000 reperti. Molti provengono dagli scavi nella grotta di Bocca Lorenza (Santorso) e nei siti di Piovene e di Magrè; altri sono frutto di ritrovamenti avvenuti a Schio, Santorso, Caltrano, Chiuppano e, più in generale, nel territorio altovicentino. A questi manufatti si aggiungono un centinaio di monete e un piccolo ma significativo nucleo di ceramiche di produzione greca e magnogreca.

La collezione si inserisce nel contesto della vastissima e poliedrica raccolta costituita da Guido Cibin (Oderzo 1860 - Schio 1947), che tuttora sorprende per la sua importanza storico-documentaria e per l’originalità e la varietà dei contenuti: essa comprende infatti non solo reperti archeologici, ma anche monete e medaglie, cimeli della Prima Guerra Mondiale, documenti, pubblicazioni e altro ancora.

Appassionato di archeologia fin dalla più tenera età, Cibin si spese a lungo per dotare Schio di un proprio Museo Civico, senza tuttavia raggiungere il risultato sperato. Dopo alterne vicende, per volontà degli eredi, nel 2014 la collezione è stata affidata al Comune di Schio in comodato d’uso gratuito. Nel 2016-2017 la sezione archeologica è stata oggetto di riordino e catalogazione preliminare da parte del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova; lo studio dei manufatti è attualmente in corso.