A differenza delle monete, mezzi di pagamento per lo scambio di beni e servizi, le medaglie non hanno un valore nominale espresso, dal momento che si tratta di oggetti puramente commemorativi. Fu un veronese di origini toscane, Antonio Pisano detto “Pisanello” a inventare nel 1438 la medaglia nell’accezione moderna del termine: un’opera d’arte e di cultura volta a celebrare o ricordare personaggi e avvenimenti importanti. Ai papi non sfuggirono il significato e le prerogative di questo oggetto, di cui infatti si avvalsero fin dal XV secolo come potente mezzo di propaganda, per celebrare e perpetuare gli avvenimenti significativi del proprio pontificato. Nel 1455 Andrea Guazzalotti (1435-1495) realizzò, con iniziativa privata, un grosso esemplare fuso per Niccolò V, ma il vero artefice della nascita della medaglia papale fu Paolo II (1464-1471), che ne commissionò tantissime, sia per distribuirle sia per porle in salvadanai dentro gli architravi delle porte o nelle fondamenta dei monumenti che faceva erigere o ristrutturare.
Un passaggio importante si ebbe all’inizio del XVI secolo, quando alla medaglia fusa, per motivi pratici e di convenienza, si cominciò a sostituire quella coniata. Sempre in questo secolo, probabilmente nel 1530, Clemente VII diede vita ad una nuova medaglia da emettersi il 29 giugno, giorno della festa dei Santi apostoli Pietro e Paolo, con lo scopo di celebrare l’avvenimento principale dell’anno appena trascorso: è la cosiddetta “medaglia annuale”, che nel tempo diverrà la più famosa tra le produzioni papali. L’iconografia era standardizzata: al dritto l’immagine del pontefice e al rovescio la raffigurazione, realistica o allegorica, del principale evento verificatosi nell’anno trascorso.
Nel corso del XVII secolo si produssero, per fini puramente commerciali, anche le serie di restituzione, ovvero esemplari con al dritto ritratti di papi antecedenti l’apparizione della medaglia. A queste si affiancarono, per il medesimo motivo, le riconiazioni: si tratta di realizzazioni effettuate in tempi successivi all’incisione dei conii originali, riutilizzando quelli esistenti o rifacendoli nuovi, ma in tutto simili agli originali. Il fenomeno divenne particolarmente intenso durante i secoli XVII- XVIII, soprattutto per l’opera d’importanti incisori appartenenti alla famiglia Hamerani, e nella prima metà del XIX secolo, grazie a Francesco Mazio, direttore della Zecca Pontificia. Con l’inizio dell’era moderna i soggetti rappresentati sul rovescio cominciarono a mostrare con frequenza la costruzione e il completamento di edifici architettonici di Roma, ma in generale ci fu una decadenza dell’arte medaglistica papale. Un nuovo cambio di rotta si ebbe nel pontificato di Pio IX (1846-1878), quando migliorò la qualità artistica degli incisori.
La collezione Strolin presenta al suo interno 45 medaglie pontificie, divise tra medaglie di restituzione, riconi del XIX secolo e, soprattutto, medaglie annuali. La conservazione e la qualità eccezionale di alcune realizzazioni fanno di questa sezione una delle più appaganti da poter ammirare.
Sisto IV (Francesco Della Rovere, 1471-1484), Medaglia per l'Anno Santo del 1475 (riconio Mazio, XIX secolo)
D/ ✶ SIXTVS ✶ IIII ✶ PONT ✶ MAX ✶
Busto di Sisto IV a sinistra, con triregno, piviale e razionale con stemma del pontefice.
R/ CONSTITVIT · EVM · DOMINVM · DOMVS · SVAE
["Lo costituì signore della sua casa"; Salmi, 105 (104), 21]La Porta Santa chiusa; in esergo, ·ROMA· .
AE; 44 mm; 39,97 g; 12 h
Pio V (Antonio Michele Ghislieri, 1556-1572), Medaglia per la battaglia di Lepanto (riconio Mazio, XIX secolo)
D/ PIVS · V · PONT · OPT · MAX · ANNO · VI ·
Busto di Pio V a sinistra, barbato, con camauro e mozzetta; sotto al busto, · F · P · .
R/ DEXTERA · TVA · DOM · PERCVSSIT · INIMICVM · 1571
["La tua destra, Signore, ha annientato il nemico"; Esodo, 15, 6]La battaglia di Lepanto (7 ottobre 1571), con a sinistra la flotta cristiana e a destra quella turca, entrambe davanti all’imbocco del porto di Lepanto; al centro, sopra una galea, un angelo con spada nella mano destra e calice nella sinistra; in alto, il Padre Eterno che dalle nuvole lancia raggi abbaglianti contro le navi turche, alcune delle quali stanno affondando.
AE; 36 mm; 20,59 g; 12 h
Clemente VIII (Ippolito Aldobrandini, 1592-1605), Medaglia annuale emessa per celebrare la chiusura della Porta Santa (originale G. Rancetti, 1600)
D/ CLEMENS · VIII · PONT · MAX · A · IX ·
Busto di Clemente VIII a sinistra, barbato, con il capo scoperto e il piviale ornato da un’immagine del Cristo risorto e da arabeschi; nel taglio del busto, [·GIOR · RA·].
R/ ANNO IVBILEI · CIƆ · IƆ · C ABSOLVTO
[Condotto a termine l’anno del Giubileo 1600]Scena della chiusura della Porta Santa: Clemente VIII, con triregno e piviale, assistito da diversi prelati, chiude il muro della Porta Santa.
AE; 38 mm; 28,41 g; 12 h
Alessandro VII (Fabio Chigi, 1655-1667), Medaglia annuale emessa per ricordare la costruzione della Scala Regia (originale G. Morone, 1663)
D/ ALEX · VII · PONT MAX · A · IX
Busto di Alessandro VII a sinistra, barbato, con triregno, piviale ornato con arabeschi e dallo stemma pontificio e razionale; sotto il taglio del busto, · G M · .
R/ · REGIA AB AVLA AD DOMVM DEI · (tutto entro un cartiglio)
[Dall’aula regia (il Palazzo Apostolico) alla casa di Dio (la basilica di San Pietro)]Prospetto della Scala Regia in Vaticano vista dal basso affiancata da duplice colonnato e volte; in alto sull'architrave, stemma Chigi sostenuto da angeli annunciatori con trombe.
AE; 41 mm; 32,79 g; 12 h
Alessandro VIII (Pietro Vito Ottoboni, 1689-1691), Medaglia straordinaria coniata per l'elezione al Pontificato (originale G. Hamerani, 1689)
D/ ALEXAN VIII ˠ PONT ˠ MAX
Busto di Alessandro VIII a destra, barbato, con triregno, piviale ornato dall’immagine di San Brunone e razionale; sotto il taglio del busto, HAMERANVS · F ·.
R/ ✣ MVNIT ˠ ET ˠ UNIT ✣
[Protegge e unisce]Il globo terrestre suddiviso in due parti da una fascia zodiacale; nella parte destra, il cielo con le nuvole e le stelle; in quella sinistra, l’Italia con le terre circostanti; in basso, al centro, cammeo tra due punti.
AE; 38 mm; 25,59 g; 12 h
Clemente XII (Lorenzo Corsini, 1730-1740), Medaglia annuale emessa per ricordare l'istituzione del Porto franco ad Ancona (originale O. Hamerani, 1732)
D/ CLEMENS XII · PONT · M · A · II
Busto di Clemente XII a destra, con triregno, piviale ornato da arabeschi e razionale; sul taglio del busto, HAMERANI.
R/ ADIVTOR · IN · OPPORTVNIT :
["(Il Signore è) sicuro aiuto nel momento opportuno"; Salmi, 9, 10]Vista panoramica della città di Ancona e del suo porto; in esergo, MDCCXXXII.
AE; 33 mm; 13,00 g; 12 h
Gregorio XVI (Mauro Cappellari, 1831-1846), Medaglia annuale emessa a ricordo degli interventi eseguiti per sedare i Moti rivoluzionari del 1831-1832 (originale G. Cerbara, 1832)
D/ GREGORIVS · XVI · PONT · MAX · AN · II
Busto di Gregorio XVI a sinistra, con triregno e piviale decorato da arabeschi e con la scena della consegna delle chiavi a San Pietro da parte di Gesù; sotto il busto, CERBARA · JOSEPH.
R/ In esergo, su due righe, NON · PRAEVALEBVNT · / ADVERSVS · EAM.
["Non prevarranno su di essa"; Vangelo di Matteo, 16, 18]Rappresentazione allegorica con al centro una figura femminile paludata e galeata, stante verso sinistra rappresentante Roma o la Chiesa Cattolica, con la lancia nella mano destra e lo scudo con i simboli della Santa Sede sul braccio sinistro, rivolta minacciosa verso un mostro, metà uomo e metà serpente, rappresentante la Rivoluzione o l’Eresia che, inginocchiato verso destra ma con il capo rivolto verso la figura femminile, cerca di nascondersi impaurito sotto un velo, alludente alle società segrete; sulla sinistra, la figura allegorica del fiume Tevere, semi sdraiato verso destra, laureato e con la tunica attorno alla vita, mentre tiene nella mano sinistra un timone; alle sue spalle, brocca che spande acqua e sotto di lui, la lupa con i due gemelli sdraiata verso sinistra; sullo sfondo, a sinistra, un paesaggio collinare con edificio e, sulla destra, la facciata della Basilica Vaticana; in basso, sotto l’esergo, CERBARA · JOSEPH · F · .
AE; 44 mm; 34,05 g; 12 h
Pio IX (Giovanni M. Mastai Ferretti, 1846-1878), Medaglia annuale emessa per ricordare la proclamazione del Dogma dell'Immacolata Concezione (originale G. Bianchi, 1856)
D/ PIVS IX · PONT MAX · ANNO · XI ·
Busto di Pio IX a sinistra, con zucchetto, mozzetta e stola ornata dal triangolo divino e dai simboli pontifici; sotto il busto, I · BIANCHI.
R/ In esergo, su due righe, VI · ID · DEC · AN · CHR · MDCCCLIV / SINE LABE CONCEPTA
[8 dicembre 1854 / Concepita senza peccato]Il pontefice, seduto in trono verso sinistra, alla presenza di un folto clero all’interno della Basilica Vaticana, legge la promulgazione del dogma dell’Immacolata Concezione; sulla sinistra, due colonne dell’altare di Bernini; in alto, rappresentazione allegorica con l’apoteosi della Vergine tra schiere di angeli; sopra il bordo dell’esergo, a destra, I BIANCHI.
AE; 44 mm; 38,70 g; 12 h