Discepolo di Saccardo, Alessandro Trotter (1874-1967) si appassiona molto presto allo studio delle galle, parola che definisce una proliferazione dei tessuti vegetali conseguente ad attacchi parassitari e particolarmente frequente su querce, rose, salici e pioppi ma possibile su ogni specie, anche erbacea. Negli anni raccoglie, soprattutto in Italia ma anche in Austria, Serbia, Montenegro e Francia, più di 4000 galle che saranno la base di oltre un centinaio di pubblicazioni, parte delle quali presenti in “Marcellia”, una rivista specializzata in cecidologia e da lui fondata nel 1902. La sua collezione personale é considerata una delle più ricche e complete a livello europeo ma Trotter raccolse anche piante, prevalentemente in Campania, dove lavorò fin dai primi anni del Novecento.