4.3 "Regione dell' Africa Centrale" di David Livingstone

Le carte permettono anche di tenere traccia di cammini percorsi. Questa pratica privata può talora generare documenti storici di grande valore, ad esempio se coinvolge figure di esploratori i cui viaggi aprirono fisicamente strade, spalancando al contempo nuovi itinerari alla conoscenza e spesso, più o meno volontariamente, allo sfruttamento economico e politico. La donazione Morbiato ha introdotto nel patrimonio cartografico del Museo due pezzi di grande valore in questo senso, costituiti da due carte ottocentesche relative ai viaggi di David Livingstone e Henry Morton Stanley. È interessante sottolineare come gli itinerari dei due esploratori siano evidenziati su cartografie che quegli stessi itinerari hanno contribuito a definire.

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Ritratto di David Livingstone (da Wikipedia)

Le esplorazioni del medico e missionario scozzese David Livingstone (1813-1873) contribuirono in modo sostanziale alla conoscenza dell’Africa Centrale. La carta donata da Morbiato, che rappresenta la regione compresa tra il fiume Lualaba ad ovest, l’Oceano Indiano ad est, il Lago Vittoria a nord e il Lago Shirwa a sud, è nella sua prima edizione americana pubblicata nel 1875 a New York insieme ai diari di Livingstone. Essa fu realizzata con tecnica litografica a partire dai disegni, dai rilievi e dalle osservazioni che Livingstone stesso aveva prodotto nel corso del suo ultimo viaggio in Africa, che aveva interessato i territori degli odierni Stati di Tanzania, Repubblica Democratica del Congo, Malawi e Zambia. Partito nel 1866 per una missione di due anni, l’assenza prolungata di notizie fece temere per la sua sorte; per questo il New York Herald inviò una spedizione sulle sue tracce, guidata da Henry Morton Stanley, che nel 1871 lo ritrovò a Ugigi sul lago Tanganica. Stanley restò un anno con Livingstone, accompagnandolo nell’esplorazione della parte settentrionale della regione del Tanganica. Pur debilitato dalla malaria, Livingstone non volle tuttavia rientrare con Stanley e morì in Zambia nel 1873.

Sulla carta l’itinerario di Livingstone è indicato in rosso ed è accompagnato da brevi osservazioni, date e misure tratte dai suoi diari. In nero sono invece tracciati gli itinerari di altri esploratori, e di alcuni suoi viaggi precedenti.

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