Foto del Capitano Enrico Alberto D'Albertis.
Fonte: https://www.biodiversitylibrary.org/page/34424530
La vita di Enrico Alberto D'Albertis (1846–1932) si è svolta soprattutto in mare. Il primo ad attraversare il canale di Suez a bordo di una nave italiana, lascia la marina per girare il mondo recandosi inizialmente in India, poi nei vari Paesi del Mediterraneo, quindi esplora l'Atlantico con Madera e le isole Canarie e successivamente le Azzorre. A questa fase marittima, ne seguì una terrestre con escursioni che lo portarono da Capo Nord alla Nuova Zelanda e, soprattutto, l'Africa, che percorse in lungo e in largo. Nel 1893 riprese la via del mare ripercorrendo il viaggio fatto alla fine del Quattrocento da Cristoforo Colombo, cui seguirono ben tre viaggi di circumnavigazione del mondo seguendo rotte diverse. Durante le sue escursioni, a bordo prima del "Violante" e successivamente del "Corsaro", il capitano D'Albertis raccoglieva esemplari, soprattutto zoologici, che donava al Museo Civico di storia naturale di Genova che si stava formando in quegli anni grazie al marchese Giacomo Doria, suo amico. Ma entrò anche in contatto con naturalisti e uomini illustri come Arturo Issel (1842–1922) ed Ernesto Schiapparelli (1856–1928) (13), si interessò di geografia, degli usi e costumi dei popoli che visitava, di economia, documentando tutto con fotografie e numerosi scritti.