Attraverso vecchie e nuove fotografie è possibile ripercorrere i cambiamenti subiti dal complesso di Santa Caterina negli ultimi decenni, in una passeggiata nei luoghi tra passato e presente.
L'ESTERNO
L'ingresso di S. Caterina (1)
L'ingresso ai Conservatori fino agli anni '30: aveva mantenuto l'aspetto di clausura tipico del monastero, delimitato da un alto e compatto muro di cinta. Con i restauri si decise di sostituirlo con l'inferriata che si vede ancora oggi, che permette di scorgere il giardinetto dalla strada e dà un senso di maggiore ampiezza all'entrata.
Il cortile principale (2)
Il cortile principale un tempo adibito alla ricreazione e al lavoro all'aperto delle giovani di maggiore età. Su di esso oggi si affaccia l'ingresso della biblioteca.
Il cortile minore (3)
Il cortile nuovo, ricavato da una parte dell'orto e collocato a sinistra di quello principale, era destinato alle ore di ginnastica delle classi elementari. Oggi è adibito a parcheggio.
L'orto (4)
Il vasto orto, oggi ampio giardino.
L'ala nuova di S. Caterina (5)
L'edificio nuovo fu costruito durante i lavori degli anni '30. Ospitava al piano terra uno spazioso refettorio e al primo piano un dormitorio per le giovani di S. Caterina. Oggi questi ambienti sono stati riconvertiti in aule didattiche e spazi della biblioteca al piano terra, in Aula "F. Benvenuti" e studi di docenti del Dipartimento al primo piano.
Il cortile e l'ala nuova del Soccorso (6)
L'ala di edificio che si vede sullo sfondo fu costruita durante i lavori degli anni '30. Ospitava al piano terra il refettorio e la cappella del Soccorso, al primo piano un dormitorio per le giovani del Soccorso. Oggi è adibita a Sala Dati Statistici della biblioteca al piano terra e uffici del Dipartimento al primo piano.
GLI INTERNI
Il parlatorio di S. Caterina (7)
Il parlatorio di S. Caterina dopo il restauro del 1930-31: era il luogo dove i visitatori potevano incontrare le giovani ospitate nel Conservatorio. Precedentemente questo ambiente era il magazzino del monastero. Oggi è l'aula informatica ASID.
La cappella di S. Caterina (8)
La cappella di S. Caterina dopo il restauro del 1930-31. In precedenza era il refettorio del monastero, mentre successivamente, a partire dagli anni '40 del Novecento, divenne sala di ricreazione con palcoscenico e palestra del Conservatorio. Oggi l'ambiente è suddiviso in tre locali: l'aula didattica SC120 (qui in foto), un passaggio carrabile e l'uffico della Direzione della Biblioteca, dove il restauro del 2009 ha riportato in luce l'affresco seicentesco dell'ambiente originario.
La cucina comune a S. Caterina e al Soccorso (9)
Dopo i lavori degli anni '30, la cucina fu collocata in un ambiente centrale che fosse comodo al servizio di entrambi i collegi e dotata di un moderno impianto a nafta e altri macchinari. Oggi lo spazio è adibito a front-office della Biblioteca di Scienze Statistiche "Bernardo Colombo".
Il nuovo refettorio di S. Caterina (10)
Al piano terra della nuova ala di S. Caterina, realizzata con il restauro del 1930-31, si trovava il refettorio per le educande, oggi trasformato nell'aula SC140.
Il nuovo dormitorio di S. Caterina (11)
Al primo piano della nuova ala realizzata con il restauro del 1930-31 si trovava un capiente dormitorio con 29 letti per le educande di S. Caterina, oggi trasformato nell'aula Benvenuti e in alcuni studi.
Il dormitorio di S. Caterina per le bambine piccole (12)
Il dormitorio per le bambine piccole si trovava al primo piano del complesso, sopra le aule scolastiche nei pressi del cortile riservato alle classi elementari. Nel corso dei restauri degli anni 1930-31 furono eliminate le pareti divisorie e l'ambiente divenne una camerata unica con 20 letti. Oggi in quello spazio sono stati ricavati gli uffici dell'amministrazione e della direzione del Dipartimento di Scienze Statistiche.
La cappella del Soccorso (13)
Una parte del piano terra della nuova ala del Soccorso, realizzata con il restauro del 1930-31, fu destinata a cappella, con altare nella nicchia centrale e due confessionali laterali. Oggi l'ambiente è compreso negli spazi della Biblioteca di Scienze Statistiche "Bernardo Colombo" e ospita la Sala Dati Statistici.
Il nuovo dormitorio del Soccorso (14)
Al primo piano della nuova ala del Soccorso, realizzata con il restauro del 1930-31, era situato il dormitorio per le educande, con una capacità di 25 letti; oggi qui si trovano gli studi dei docenti del Dipartimento di Scienze Statistiche.
I nuovi bagni del Soccorso (15)
Il nuovo reparto bagni del Soccorso realizzato nel corso dei restauri del 1930-31; oggi è adibito a corridoio della biblioteca, dotato di comodi scaffali scorrevoli.