L'ufficio della Direzione e sala riunioni (n. 040) della Biblioteca di Scienze Statistiche conserva un brano di pittura murale realizzata con la tecnica dell'affresco che, ad oggi, è l'unica testimonianza artistica sopravvissuta dell'ex monastero di Santa Caterina.
Il dipinto è collocato sulla parete meridionale dell'ambiente, dove occupa la porzione superiore a forma di lunetta ad arco ribassato, con dimensioni totali di 7,17x1,80 m.
Dopo essere stato celato al di sotto di uno strato di intonaco per molti anni, l'affresco è tornato visibile e leggibile in seguito a un intervento di restauro condotto nel 2009. L'operazione è stata resa possibile grazie all'interessamento e alla collaborazione tra l'Università degli Studi di Padova (prof. Giorgio Celant, Direttore della Biblioteca, prof.ssa Irene Favaretto, prorettore al patrimonio di Ateneo, e prof.ssa Elisabetta Saccomani, rappresentante del Rettore nei rapporti con le Soprintendenze) e l'allora Soprintendenza per i Beni Storico-artistici e Etnoantropologici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso (dott.sse Anna Maria Spiazzi e Monica Pregnolato), con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. L'intervento ha permesso non solo il recupero della piena fruibilità del soggetto e dell'opera nella sua totalità, ma anche la conoscenza di informazioni tecniche preziose per comprendere la sua realizzazione e garantire la sua conservazione futura.