L’anacardio (Anacardium occidentale L.) è un albero sempreverde di origine brasiliana la cui principale caratteristica è quella di produrre delle strutture carnose, di colore giallo o rosso acceso, simili per forma alle pere. Tali ingrossamenti sono i peduncoli rigonfi del frutto che, situato inferiormente, è ricurvo e con un singolo seme oleoso all’interno. Il frutto, chiamato “noce di acagiù", veniva utilizzato per eliminare verruche e ispessimenti cutanei (10).
La pianta di acagiù venne scoperta e descritta da Wilhelm Le Pois durante il suo viaggio in Brasile (6). I semi, arrivati in Europa nel XVI secolo, sono molto apprezzati per il loro sapore ma vanno pelati e tostati come le arachidi o le nocciole. Il guscio che li avvolge è però ricco in composti allergenici per cui spesso, durante il lavoro di estrazione e tostatura dei semi, si sviluppano dermatiti croniche e ulcere (5).