La medaglia commemorativa che viene consegnata alle famiglie degli studenti caduti al fronte assieme al Libro il 25 novembre 1923 viene commissionata allo stesso Gaetano Orsolini, il già ricordato autore del Portone bronzeo del Palazzo del Bo.
È il Comune di Padova a finanziare la realizzazione della medaglia, tramite il Comitato per le onoranze agli studenti caduti in guerra e del suo presidente Raffaele Cantoni, il cui nome compare sulla ricevuta del pagamento a Orsolini qui riportata:
Il ruolo giocato dal Comune si può intuire grazie allo stemma coniato sul retro dell’opera, accanto alle figure allegoriche del Diritto e della Patria, la quale lo sorregge mentre egli traccia i nomi degli studenti defunti nel libro della Storia.
Il Diritto, in particolare, sembra porsi in relazione con l'omonima personificazione modellata nel bronzo del portone, rafforzandone il richiamo all'antico nell'acconciatura e nella quasi nudità. La posa stessa risente di una patinata icasticità, cristallizzando la scena di una dimensione atemporale.
Il legame è ulteriormente ribadito nel lato opposto della medaglia, ove spicca l'ormai iconica immagine del portone, con la Minerva aggettante e due coppie di colonne ai lati. Ad ornare la sommità del monumento, la scritta
Il Comune di Padova alle famiglie degli studenti gloriosamente caduti per la Patria
una sorta di seconda firma del Comune che viene incisa sulla superficie dell'oggetto, senza oscurare tuttavia il forte significato simbolico e la volontà commemorativa dell'Ateneo che ne permeano ogni dettaglio. Suggestive appaiono le figure femminili in volo che sorreggono l'iscrizione, simili alle raffigurazioni ancestrali e alle corone di spiriti evocate dal rettore Ferdinando Lori al discorso inaugurale per l'anno accademico 1918-1919, quando onora gli studenti defunti.
Il cimelio, di cui il Centro per la storia dell'Università di Padova conserva un esemplare, costituisce una sintesi visiva del dialogo messo in opera tra la comunità cittadina e quella universitaria, e ben si presta a rappresentare, in forma di logo, il percorso di questa mostra.