Pianta originaria di India e Persia con fiori giallastri riuniti in ombrella, com’è tipico della famiglia delle Umbelliferae (ora Apiaceae), di Ferula assa-foetida L. si utilizza la radice da cui si ricava una gommoresina con colorazione scura e odore che ricorda quello dell’aglio (2). L’assafetida agisce sul sistema nervoso centrale con azione sedativa; è efficace nei casi d’asma, nelle tossi nervose e come vermifugo, soprattutto in veterinaria (1).
L’assafetida è una spezia frequentemente utilizzata nella cucina asiatica dove entra anche nella composizione del curry. L’uso medicinale è presente in Dioscoride (I secolo d.C.) e nel trattato del medico arabo Razas (circa 865-925) (6) ma sono noti diversi usi tradizionali come in Afghanistan, dove viene considerata efficace contro l’isteria, o in Marocco dove si consiglia di masticare la resina alle persone affette da epilessia (9).