Le galle sono strutture derivanti dalla crescita abnorme di tessuti vegetali in seguito ad un attacco parassitario. Di forme, dimensioni e colore diversi, possono essere provocate da vari fattori i più comuni dei quali sono insetti, acari, funghi o batteri che possono colpire tanto una foglia quanto un ramo o il fusto. Le piante più spesso caratterizzate da galle sono le querce, i salici, i pioppi e le rose ma un pò tutte possono sviluppare queste formazioni, anche le specie erbacee.
Le galle prodotte sulle querce da alcuni insetti possono contenere fino al 60% di tannini e per questo in passato erano molto usate per tingere in nero (soprattutto i capelli e la seta), per la produzione d'inchiostro e per la concia delle pelli mentre, in campo farmaceutico, venivano sfruttate per la loro azione astringente (6).
Nella collezione, fatta da Alessandro Trotter, le galle sono suddivise in base alla pianta ospite e sono quasi sempre inserite in buste.