I progetti di digitalizzazione

print this page

documenti digitalizzati

A livello internazionale, gli ultimi anni hanno visto il fiorire di sempre più numerosi progetti di digitalizzazione del patrimonio culturale e la nascita di piattaforme per la loro conservazione e la messa a disposizione di un pubblico non più locale, ma potenzialmente proveniente da ogni parte del mondo. Un esempio particolarmente significativo è la piattaforma Europeana, che raccoglie ad oggi più di 50 milioni di voci provenienti da biblioteche, musei e archivi di tutta Europa.

La digitalizzazione del materiale antico e di pregio e dei documenti di particolare interesse storico-artistico permette, tra le altre cose, di valorizzare maggiormente il patrimonio, così come di offrire una maggiore facilità di accesso ai documenti (senza limiti di spazio e tempo) e di limitare la consultazione diretta di originali in cattivo stato di conservazione o di difficile accesso. Un ulteriore valore aggiunto è la possibilità di creare collezioni virtuali comprendenti materiale di tipologia e formato diversi e collocati presso sedi differenti.

Anche il Sistema Bibliotecario di Ateneo dell'Università degli Studi di Padova ha realizzato e continua a realizzare numerosi progetti di digitalizzazione di documenti conservati presso biblioteche, musei, dipartimenti e centri, mentre offre supporto a progetti di altri enti, come la Biblioteca Universitaria di Padova.

Per l'archiviazione dei documenti e per renderne possibile l'utilizzo all'utente finale con operazioni di ricerca, visualizzazione, download e riuso, il Sistema Bibliotecario di Ateneo utilizza Phaidra (Permanent Hosting, Archiving and Indexing of Digital Resources and Assets), una piattaforma per l'archiviazione a lungo termine di oggetti e collezioni digitali. Nella piattaforma, che ospita attualmente più di 360.000 oggetti digitali, è possibile trovare libri antichi, manoscritti, fotografie, tavole parietali, mappe, learning objects, filmati, materiale d'archivio e oggetti museali provenienti da biblioteche, musei e archivi dell'Università di Padova, nonché dell'Università Ca' Foscari e IUAV di Venezia e di altre istituzioni cooperanti.

Phaidra

LA DIGITALIZZAZIONE DELLE OPERE DELLA RACCOLTA MARSILI

Nel caso della mostra su Giovanni Marsili, si è deciso di procedere alla digitalizzazione completa di tutte le opere esposte, seguita dalla rielaborazione dei file e dal caricamento dei volumi in Phaidra.

Grazie a queste operazioni:

  • i visitatori hanno la possibilità di sfogliare interamente i volumi, superando la limitazione imposta dalla mostra fisica, dove è visibile una sola pagina. Alcuni dei libri digitalizzati sfogliabili sono stati inoltre incorporati all'interno delle pagine della mostra virtuale
  • è possibile vedere meglio e analizzare i particolari, anche di piccole dimensioni
  • è stata creata una collezione virtuale che riunisce tutti questi volumi, che permetterà di mantenere l'unità della raccolta originaria, seppur solo a livello virtuale, che la mostra fisica ha voluto temporaneamente ricostruire. Tale collezione, costantemente aggiornabile, potrà poi in futuro essere arricchita da altri volumi della raccolta Marsili, superando ancora una volta i limiti imposti da una mostra fisica, dove non sarebbe stato possibile esporre un numero troppo elevato di opere.