A Ca' Foscari percorre tutta la carriera accademica, da Assistente fino al concorso a Professore Ordinario di Statistica, vinto nel 1956, a 37 anni, nonostante la pausa per la guerra.
È Direttore del Laboratorio di Statistica (1956–1968) e membro del Consiglio di Amministrazione (1965–1967).
Partecipa alla vita della società veneziana, come testimoniato da due foto, un pranzo con alcuni colleghi di Ca' Foscari, e un incontro con laureati cattolici.
A Ca' Foscari segue molte tesi di laurea. In una intervista disse:
"Del periodo veneziano ricordo volentieri la varietà di ricerche proposte per tesi di laurea: uso dello spazio nei quotidiani, impiego del tempo dei professionisti veneziani, dinamica del curriculum universitario degli studenti, relazioni fra spese per pubblicità e andamento delle vendite, la sopravvivenza nelle montagne del Trentino ecc." (da Bernardo Colombo. Una vita per la scienza, p. 23).
Di una tesi in particolare ha conservato del materiale. Si tratta di un'indagine sull'impiego del tempo degli studenti di Ca' Foscari, di cui viene qui riprodotto il questionario.