In ricordo: testimonianze postume della vita e delle opere

Il 17 giugno 1915, a pochi giorni dalla morte di Antonio De Toni, avvenuta l’8 giugno, il padre Ettore invia una lettera al Prefetto dell’Orto Botanico di Padova, Pier Andrea Saccardo, in cui ricorda il proprio figlio caduto:

Ella, che lo conobbe  come allievo, era in grado di apprezzare le sue belle qualità. Egli ha voluto offrirsi, anche non chiamato, per la sua Patria e le ha sacrificato la vita, lasciandoci nel pianto. La sua carriera, i suoi diletti studi, tutto è spezzato dalle palle nemiche, ma spezzato più di tutti è il nostro cuore.
Perdoni, egregio professore, ad un padre e mi creda sempre suo

Ettore de Toni

[Lettera di Ettore de Toni a Pier Andrea Saccardo]

[Lettera di Ettore de Toni a Pier Andrea Saccardo]

Cartolina postale manoscritta intestata: Lega fra gli insegnanti della Città e Provincia di Venezia (sezione secondaria) Datata: Venezia li 17 giugno 1915 Timbri: Venezia 12-13 18.VI 1915 ferrovia ; 14 ; Verificato per censura

Persone

De Toni, Ettore (Autore)
Biblioteca dell'Orto Botanico di Padova (Autore della digitalizzazione)
Saccardo, Pier Andrea (Precedente proprietario)
Saccardo, Pier Andrea (Addressee)

Data

1915

Diritti

Identificativi

Handle: 11168/11.416108
https://phaidra.cab.unipd.it/o:416108

 

 Pochi giorni più tardi, durante la riunione del Comitato Geologico a Roma il 26 giugno 1915, Mario Cermenati pronuncia un discorso in memoria del collega e soldato.

 

 

Nell’ottobre dello stesso anno, sarà lo zio Giambattista a mantenere vivo il ricordo del nipote, che aveva seguito nel percorso universitario, pubblicando sulla rivista che dirige, Nuova Notarisia, un breve articolo In memoria di Antonio de Toni. Qui lo zio ripercorre il percorso scientifico del nipote.

 

 

A guerra finita la memoria non è ancora stata intaccata nè dal tempo, nè dagli eventi bellici: nel 1925 la rivista L’alpino ricorda Antonio De Toni come Un eroe di Monte Piana.

 

Antonio de Toni. Un eroe di Monte Piana. (10 giugno 1915)

Antonio de Toni. Un eroe di Monte Piana. (10 giugno 1915)

Articolo de "L'alpino" in ricordo di Antonio De Toni. Sigla dell'autore: C. T. La data nel titolo si riferisce alla morte di Antonio De Toni, avvenuta in realtà l'8 giugno del 1915. Data di pubblicazione desunta dal riferimento al 6. congresso dell'A.N.A. dell'agosto 1925.

Article of "L'alpino" in memory of Antonio De Toni. Author's signature: C. T. The date in the title refers to the death of Antonio De Toni, which actually took place on June 8, 1915. Publication date inferred from the reference to the 6. congress of the A.N.A. of August 1925.

Persone

Biblioteca di Geoscienze - Università di Padova (Autore della digitalizzazione)

Luogo/Tempo

1925

Diritti

Identificativi

http://phaidra.cab.unipd.it/o:416154
hdl:11168/11.416154

 

L’Università di Padova posa una lapide ad Ingegneria, dedicata ai suoi caduti nella Grande Guerra: l’elenco in ordine alfabetico è preceduto dal nome di Antonio De Toni, che fu il primo a mancare.

 

ricordo_lapideUniPD
foto: Vittorio Dal Piaz

 

Nel 1933 viene pubblicata la carta geologica 1:100.000 di Ampezzo che riproduce anche i rilevamenti geologici del Cadore di Antonio De Toni.

 

Ampezzo. Carta Geologica delle Tre Venezie 

 

 Nel 1991 Stefano Manfrin e Paolo Mietto riesaminano alcuni fossili, già studiati da Antonio De Toni, e li ricollocano in un nuovo genere, che gli dedicano con il nome di Detoniceras, nel centenario della sua nascita.

 

 


Il 7 giugno 2015, nel centenario della morte, viene posta una lapide tra la piramide di Carducci e la croce di vetta di Monte Piana, proprio nel punto dello scontro in cui il sottotenente De Toni era stato ferito mortalmente.
Sulla targa si ricorda che De Toni era stato insignito della medaglia di bronzo al valor militare.

 

ricordo_lapideMontePiana
foto: Vittorio Dal Piaz