During the geological surveys conducted from August 1910 to September 1914, Antonio De Toni also examines the local fossil fauna, particularly mollusks and brachiopods. The collected data and the subsequent study of the samples give rise to some essays.
View in Phaidra the essays on the fossils of Monte Rite, of Vedana and of Val de Pena (Lorenzago).
The fossil sites of Monte Rite are indicated in the field notebook that contains the notes of the August 1910 excursion.
The collected samples are transported to the Museum of the then Institute of Geology and reproduced with pencil drawings.
Disegni dei brachiopodi del Monte Rite in Cadore
Disegni originali dei reperti fossili di brachiopodi raccolti sul Monte Rite in Cadore e studiati da Antonio De Toni.
Original drawings of fossil specimens of brachiopods collected on Monte Rite in Cadore and studied by Antonio De Toni.
Persone
Biblioteca di Geoscienze - Università di Padova (Autore della digitalizzazione)
Luogo/Tempo
1911-1912
Diritti
Identificativi
Handle: 11168/11.416610
https://phaidra.cab.unipd.it/o:416610
During the geological excursion to Lorenzago in the summer of 1914, De Toni returned to visit the fossiliferous sites that Giorgio Dal Piaz had already identified, recovering samples that he brought to the Museum. In the geological map he indicates the locations with red stars.
Among the studied samples, the ammonites that in 1991 will be recognized as a new genre, called Detoniceras in honor of De Toni, are of singular importance.
Replica - Invertebrato
Le ammoniti sono un antico gruppo di Molluschi Cefalopodi, comparso nel Devoniano inferiore (circa 415 milioni di anni fa) ed estintosi alla fine del Cretaceo (circa 65 milioni di anni fa). Esse sono tra i fossili più comuni delle rocce sedimentarie. Grazie alla loro rapida evoluzione, con variazioni nella morfologia e nell'evoluzione della conchiglia e all’ampia diffusione nei mari tutto il mondo, le ammoniti sono considerate degli ottimi “fossili guida”, utili in biostratigrafia per la datazione relativa e la correlazione delle rocce che le contengono. Questi molluschi erano simili all'attuale Nautilus, avevano una conchiglia esterna composta da carbonato di calcio, avvolta a spirale, con un diametro di dimensioni variabili da pochi centimetri a oltre un metro. La conchiglia era divisa internamente in camere, l'ultima delle quali, la più grande, veniva occupata dall'animale. Il genere Detoniceras, istituito da Manfrin e Mietto nel 1991, nell'ambito di uno studio di revisione degli ammonoidi triassici, è stato dedicato ad Antonio De Toni nel centenario dalla sua nascita, in memoria dei suoi studi di geologia.
Persone
Università di Padova - museo di geologia e paleontologia (Conservatore)
Luogo/Tempo
Phanerozoic, Mesozoic, Triassic, Middle Triassic, Ladinian, Fassanian, Triassico, Fassanico, Marne della Val di Centa
Diritti
All rights reserved
Identificativi
Handle: 11168/11.414078
https://phaidra.cab.unipd.it/o:414078